Costruire un recinto per tartarughe – La guida completa

Innanzitutto, ecco un semplice schema di un tipico recinto all’aperto per una tartaruga (tipo tartaruga di Hermann).

La tartaruga di Hermann è un rettile selvatico, come la tartaruga graeca o qualsiasi altra tartaruga terrestre. Per questo è fondamentale creare uno stabulario personalizzato che rispetti il suo ambiente di origine. In questo caso, le testuggini di Hermann provengono dal Mar Mediterraneo, nell’Europa sudorientale, in regioni relativamente calde rispetto al nord.

La tartaruga terrestre ha quindi bisogno di un recinto esterno abbastanza grande, idealmente di almeno 3×3 metri, perché le piace correre. Se avete un giardino, è perfetto. Tuttavia, se avete un ampio balcone o un cortile, potete installare un recinto anche lì.

È fondamentale che la tartaruga viva all’aperto, a meno che non sia ancora giovane (meno di 3 mesi), nel qual caso può stare in un terrario o in un recinto interno.

Vediamo ora i punti da tenere assolutamente in considerazione per la corretta costruzione dello stabulario della tartaruga di Hermann.

Costruire un recinto per tartarughe di Hermann in 9 passi

Pianificare la costruzione di un recinto sicuro per la vostra tartaruga (o le vostre tartarughe) può essere una vera sfida per i nuovi allevatori. Abbiamo raccolto un elenco di criteri e consigli da tenere in considerazione quando si progetta lo stabulario!

In questa guida completa, esamineremo i 10 punti più importanti per uno stabulario di qualità che piacerà ai vostri animali.

L’ubicazione dello stabulario per tartarughe

La posizione dello stabulario della tartaruga terrestre svolge un ruolo importante per il suo benessere. Lo stabulario deve essere collocato nella parte più soleggiata del giardino o della terrazza, in modo che il sole possa inondare l’area. In genere si tratta di una zona a sud-ovest, ma spetta a voi determinare la zona ideale.

La tartaruga ama il caldo e ha bisogno dei raggi UVB del sole per svilupparsi correttamente. Evitate quindi di posizionare lo stabulario vicino a ostacoli che potrebbero creare una zona d’ombra o ostacolare in qualche modo i raggi solari. Allo stesso tempo, cercate di proteggere lo stabulario dal vento, perché è facile che prenda freddo.

L’esposizione a sud è la migliore per ottenere il massimo della luce solare.

Infine, se riuscite a tenerlo lontano dalla vista del pubblico, è ancora meglio, perché purtroppo i furti di tartarughe avvengono.

Le dimensioni dello stabulario

Il miglior consiglio che possiamo dare: il più grande possibile. Questo recinto è la casa della vostra tartaruga. Chi non preferirebbe 150 m² a un monolocale di 20 m²?

Le tartarughe hanno bisogno di spazio perché amano camminare e girovagare, e il giardino può essere facilmente adattato per accoglierle. Per una singola tartaruga di Hermann adulta, quindi, è opportuno prevedere uno stabulario di almeno 2 metri x 2 metri.

Per due tartarughe, optate per uno stabulario di 3 m x 4 m o più. Infine, se avete tartarughe giovani o giovanissime, potete iniziare con un minimo di 1 metro per 2 metri e ingrandire lo stabulario man mano che crescono.

Come si allestisce lo stabulario per le tartarughe?

Ci soffermeremo più a lungo su ciò che deve essere presente nello stabulario della vostra tartaruga, ma ecco l’idea generale.

Dovrete predisporre:

  • Zone per crogiolarsi al sole.
  • Zone all’ombra, quindi molti arbusti.
  • Un riparo per dormire al caldo e per andare in letargo, se necessario.
  • Un’area d’acqua per bere.
  • Un recinto intorno al recinto per evitare che la tartaruga scappi.
  • Una superficie irregolare lungo tutto il recinto, ma non solo, che includa :
    • Dossi e pendenze (con substrato) per meglio sfruttare il sole.
    • Zone con più erba e piante.
    • Pietre per gli artigli e il calore.

Questo aiuterà la tartaruga a rimettersi in piedi se si rotola.

Recinzione del recinto della tartaruga

La recinzione del recinto della tartaruga è essenziale se non si vuole che scappi. Dovrete piantare un recinto di legno alto più di 30 centimetri e una rete metallica profonda 20 o 30 centimetri intorno al recinto.

Per quanto felici, le tartarughe di Hermann sono creature avventurose che amano le fughe brevi o lunghe. Quindi non esiteranno un attimo a partire per pascoli più verdi. Non sottovalutate la capacità della vostra tartaruga di scavare e arrampicarsi: rimarreste scioccati.

Personalmente, consiglio questo recinto di legno, alto 40 centimetri, e questo filo di ferro da interrare intorno al recinto (non usarlo come recinto di superficie).

Terreno all’interno dello stabulario (substrato)

Se avete un giardino, il terreno al suo interno andrà benissimo. In caso contrario (terrazzo, balcone, cortile), vi consiglio di utilizzare come substrato o “terreno” la terra scura, che vi permetterà di coltivare le piante e di assorbire il calore del sole.

Come si può vedere dallo schema in cima a questa guida, il recinto dovrebbe essere composto da aree con e senza erbe aromatiche, nonché da altre con arbusti. È quindi necessario coltivare (o piantare) erba e arbusti nel recinto della tartaruga.

Il terriccio di erica, il terriccio universale o il terriccio di fibra di cocco vanno benissimo.

Scelta di un riparo per un recinto di tartarughe

Esistono diverse soluzioni per creare un riparo o un “nascondiglio” per le tartarughe. In questo modo le tartarughe potranno proteggersi dal freddo o dal sole e andare in letargo in inverno.

  • Create una grotta con pietre e ricopritela di terra. L’interno deve essere riempito con fieno o foglie secche imputrescibili come quercia, faggio, acero o platano.
  • Utilizzate un tombino di cemento con tetto rimovibile e ricopritelo di terra. Si possono trovare facilmente nei negozi di bricolage, e allargare l’ingresso per evitare di danneggiare il guscio della tartaruga. Per l’interno, potete utilizzare anche fieno e foglie morte che non marciscano.
  • Utilizzate un recinto già pronto acquistato online (legno, plastica o altro). Anche in questo caso, potete ricoprirlo di terra e rivestire l’interno con le stesse piante secche. Questa è la soluzione ideale se non siete troppo pratici. Tuttavia, potete facilmente allargare l’ingresso se è troppo piccolo per le vostre tartarughe.

Ecco alcuni rifugi che funzionano molto bene:

Cibo per la tartaruga

Come si può vedere dallo schema del recinto, è consigliabile seminare direttamente piante e ortaggi commestibili di base, in modo che la tartaruga possa mangiare quando ne ha bisogno. Se piantate le piante sopra elencate all’inizio della primavera, le vedrete crescere rapidamente e la vostra tartaruga se ne nutrirà altrettanto rapidamente.

Ecco un elenco non esaustivo: lattuga, convolvolo, rape, ravanelli, althea, dente di leone, piantaggine, trifoglio, viole del pensiero, margherite, nasturzi, zampa d’oca, erba medica, veccia, sedum e campanule.

Potete nutrire le vostre tartarughe anche con altre piante, frutta, verdura o miscele acquistate online, come queste, che le mie tartarughe adorano:

Il punto d’acqua nel recinto della tartaruga terrestre

Per il bene della tartaruga, è necessario collocare un punto d’acqua nel suo recinto. Deve essere abbastanza grande e profondo da permettere alla tartaruga di fare il bagno, ma non così profondo da potersi immergere completamente, perché potrebbe annegare.

Per quanto riguarda l’igiene, si consiglia di utilizzare un contenitore o un piatto d’acqua accessibile e di cambiare l’acqua regolarmente per evitare lo sviluppo di batteri.

Arbusti e zone d’ombra nello stabulario

Nella stagione calda, le tartarughe amano cercare ombra dietro arbusti e piccoli cespugli nel loro recinto. Le piante di timo, rosmarino, lavanda e fragola sono tutte atossiche e fanno la loro parte. Inoltre, si possono usare in cucina, come decorazione e per il loro profumo!

Proteggere la tartaruga di Herman dai predatori

Le tartarughe giovani e quelle il cui plastron e guscio non sono abbastanza robusti temono i predatori (uccelli, roditori, galline e animali domestici). È quindi essenziale coprire il loro recinto con una rete metallica.

Consiglio una rete che possa essere facilmente rimossa per facilitare l’accesso allo stabulario. Eccone alcune che funzionano molto bene:

Tartaruga di tierra giovane: recinto o terrario?

In generale, è sempre preferibile un recinto, che riproduce il più fedelmente possibile il suo ambiente naturale. Tuttavia, per i primi mesi o anni di vita della tartaruga, è possibile collocarla in un terrario o in un recinto interno. Questo garantirà la sua sicurezza, dato che da giovane è piuttosto fragile.

Potete anche tenerla in casa se non è riuscita ad andare in letargo o se si è svegliata ma le temperature esterne sono troppo basse.

Infine, potete anche tenerlo temporaneamente in un terrario se è malato o se non avete finito di costruire il recinto. In questo caso, ecco il miglior recinto da interno secondo me, sul quale ho anche scritto il mio parere:

Modelli di recinto per tartarughe terrestri da costruire

Conclusione

Come si vede, ospitare una tartaruga come la tartaruga Ercole o la tartaruga greca in uno stabulario richiede una certa pianificazione. Tra le dimensioni, la piantumazione, il riparo (il rifugio) e i nascondigli, bisogna organizzarsi e sporcarsi le mani. Ma non è poi così complicato.

Per quanto riguarda il letargo e altre guide per le testuggini hermanni, potete trovarle nella sezione Tartarughe terrestri di Mon-Terrarium. E se avete domande su questo articolo, fatele nei commenti, rispondo sempre!

Lascia un commento